Descrizione
Olio essenziale di Salvia sclarea BIO
Distillato nella zona della Maremma toscana da una piccola azienda biologica
Salvia sclarea biologica
Distillazione a vapore dalla pianta
5 ml – Az Ag. Aia del Tufo
Conosciuto come l’olio essenziale delle “donne”, questo olio essenziale calma dal nervoso da stress e dal ciclo ormonale.
Questo olio essenziale è distillato nella Maremma toscana, da una azienda agricola gestita da due sorelle Alessia e Roberta, che hanno deciso di rimanere nella loro terra di origine. La pianta della Salvia in questo zona si trova bene e l’olio essenziale estratto a vapore ne raccoglie tutti i frutti nel suo caldo aroma.
Utilizzi dell’olio essenziale:
quest’olio essenziale è un grande alleato per le donne, tanto da essere definito l’olio delle DONNE.
- Olio essenziale di grande affinità con l’energia femminile, aiuta nei disturbi della pre-menopausa e sindrome premestruale;
- Indicato per i problemi ormonali, in caso di vampate di calore o sudori da menopausa (diffusione ambientale, inalazione secca, bagni caldi,, semicupi, massaggio addome e area pubica);
- Tonico del sistema nervoso, porta energia, ispirazione e creatività;
- Calma le tensioni, ideale per rilassarsi dopo una giornata pesante;
- Da provare nelle situazioni stressanti (prima di un esame o di un colloquio di lavoro) calma i nervi;
- Aiuta a staccarsi dai problemi e aprirsi al nuovo;
- Amplia la visione interiore, porta chiarezza mentale. Da provare 2 gocce sul cuscino prima di dormire per sviluppare i sogni.
Per approfondire
Scheda dell’olio essenziale di Salvia sclarea
Salvia scarea per favorire la creatività
MODO D’USO:
per l’impiego cosmetico e aromaterapico dell’olio essenziale di Salvia sclarea, aggiungere massimo 10 gocce di olio essenziale in 50 ml di olio vegetale. Attenzione! Gli oli essenziali sono dei veri concentrati della natura e bisogna evitare di usarli non diluiti!
AVVERTENZE
Non usare in gravidanza, allattamento. Non assumere insieme ad alcolici, può avere un effetto narcotico.
Olio essenziale di Salvia sclarea da non confondere con quello di Salvia officinalis che anche a piccole dosi può essere tossico, e visto il suo forte impatto sul sistema nervoso centrale può scatenare crisi epilettiche. in soggetti predisposti. Per questo in aromaterapia si preferisce la Salvia scalrea, in virtù del suo livello di tossicità inferiore.