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Cosa fai per darti una carica?
Caffè o olio essenziale di menta piperita? 

Io amo in caffè, anche se negli ultimi anni ho ridotto di molto il numero, ed ora il mio caffè è molto più cappuccino con latte di avena e poi me lo fa Andrea 💛

Buoni Aromi
Donata✨💛 

Cosa fai per darti una carica? Caffè o olio di menta piperita? 

Ma cosa succede quando beviamo un caffè? 

“Mentre in bocca si continua ad avvertire quel piacevole sapore, la caffeina si dissolve e si diffonde rapidamente nei fluidi del nel corpo. In una manciata di minuti arriva al cervello, dove si lega ai recettori che di norma ricevono l’adenosina, una sostanza chimica prodotta dall’organismo che induce sonnolenza. Ecco perché il caffè fa passare transitoriamente la sensazione di stanchezza: agisce come un freno momentaneo all’impulso a dormire.

Il picco di concentrazione di caffeina nel sangue avviene 45-60 minuti dopo l’assunzione; nell’arco di 3-5 ore, il fegato avrà degradato metà della caffeina assunta e l’adenosina avrà iniziato a riprendere il suo posto e si potrebbe sentire il bisogno di un’altra tazzina.”

Per l’articolo completo: FOCUS – La caffeina fa male? Il verdetto della scienza

Cosa fai per darti una carica? Caffè o olio di menta piperita? 

Invece quando annusiamo l’olio essenziale di Menta piperita?

Una soluzione più naturale per la stanchezza può essere l’olio essenziale di menta piperita. Una ricerca clinica dimostra che il mentolo presente nell’olio essenziale di Menta piperita può aumentare il metabolismo energetico cellulare stimolando il sistema nervoso centrale e aumentando la freschezza mentale e lo stato di attenzione e allerta. Inoltre può aumentare la capacità polmonare nei soggetti sani, e fornire più ossigeno al cervello ed eliminare efficacemente l’affaticamento Per la ricerca completa

Da provare

Annusalo quando guidi l’auto o quando devi essere iper concertata e frizzante. Basta mettere poche, pochissime gocce anche su un fazzoletto e lo puoi annusare ogni volta che ne senti il bisogno… vedrai che sferzata di energia!

Altri usi della Menta piperita:

La menta piperita è un olio essenziale altamente adattabile ed efficace che è assolutamente indispensabile in aromaterapia. Tuttavia, è molto potente e dovrebbe essere trattato solo in poche gocce.

Utile in caso di cefalea, emicranie e tensioni della cervicale, per calmare nausea e vomito e gli effetti da mal di mare, auto e aereo, tiene lontane le zanzare e le mosche, per un effetto rinfrescante su gambe stanche e gonfie, sciacqui gengivali e per un massaggio post attività sportiva, lenisce indolenzimenti, tensioni muscolari, dolori articolari, contusioni.

Attenzione

Non usare l’olio essenziale di menta in gravidanza, allattamento e sotto gli 8 anni può interessarti 5 suggerimenti su come usare gli oli essenziali con i bambini. Non deve mai essere utilizzato puro, può essere molto irritante. Evitare l’uso in caso di epilessia ed altri disturbi nervosi e nei trattamenti omeopatici.

Controlla sempre le informazioni di sicurezza di ogni oli essenziale prima di utilizzarlo, e ricordati di non applicarli mai sulla pelle oli essenziali puri, ma di diluirli sempre prima dell’uso in oli vegetali, gel di aloe o burri. Se è un olio essenziale che non hai mai usato, fai una semplice prova di sensibilità.
Per maggiori info: Come utilizzare in modo sicuro gli oli essenziali

ATTENZIONE: Le informazioni contenute in questo post hanno esclusivamente scopo informativo, possono essere modificate o rimosse in qualsiasi momento, e comunque in nessun caso possono costituire la formulazione di una diagnosi o la prescrizione di un trattamento.

Distinguere tra oli essenziali e profumi sintetici

Molto importante è distinguere tra gli oli essenziali e i profumi sintetici, che non hanno alcun effetto terapeutico, solo forse, un piacevole aroma. Purtroppo, la maggior parte delle candele e profumi contengono una lunga lista di sostanze chimiche di sintesi, tra cui ftalati, muschi sintetici e formaldeide. Per maggiori informazioni, leggi
Ftalati presenti in profumi e cosmetici