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Gli oli essenziali sono essenze pure e distillate che vengono estratte da buccia, ramoscelli, foglie o fiori di una pianta, si utilizzano in aromaterapia per promuovere il benessere fisico ed emotivo.

Sono sostanze altamente concentrate, bastano poche gocce per aiutarci ad affrontare meglio la nostra vita, ma occorre assicurarsi di:

  1. Utilizzare solo oli essenziali puri al 100%;
  2. Verificare che sulla confezione sia riportato il nome latino della pianta utilizzata per creare l’olio essenziale;
  3. Presta molta attenzione a quello che c’e scritto sulla boccetta sotto ingredienti o INCI, a volte come primo ingrediente scrivono “parfum“ e quello non è olio essenziale!
    Se ci sono altri ingredienti li puoi verificare su www.biodizionario.it, ma ricordati che per essere un olio essenziale deve avere solo scritto il nome latino della pianta da cui è estratto e nulla altro;
  4. La boccettina di un olio essenziale deve essere di vetro (NON plastica) e di colore scuro (di solito marrone) per preservare gli oli essenziali dalla luce;
  5. Sull’etichetta viene dichiarato che la pianta proviene da una coltura biologica o che vengono raccolte “in natura”? In caso contrario, le piante usate per preparare l’olio essenziale potrebbero provenire da coltivazioni intensive e/o spruzzate con pesticidi, e sarebbero da evitare;
  6. Gli oli essenziali sono infiammabili e vanno riposti in un luogo buio e fresco, lontano dalla portata dei bambini;
  7. Gli oli essenziali non dovrebbero mai essere usati negli occhi, all’interno del canale uditivo o in ferite aperte;
    In caso di contatto accidentale con l’occhio, sciacqua sotto abbondante acqua corrente;
  8. Non consumare un olio essenziale internamente, se non seguita da un naturopata o da aromaterapeuta;
  9. Consulta il tuo medico prima di utilizzare gli oli essenziali se sei in gravidanza o stai prendendo farmaci;
  10. Interrompi l’uso di un olio essenziale se si verificano gravi reazioni sulla pelle, irritazione alle vie respiratorie o una sensazione di disagio;
  11. Quando usi gli oli essenziali sui bambini, diluisci fortemente la proporzione di oli essenziali in olio vegetale, applica solo una piccola quantità di olio essenziale diluito per un test cutaneo (leggi sotto). Non usare oli essenziali sulle mani del bambino perché potrebbe trasferirseli negli occhi o in bocca. Per maggiori info sull’utilizzo degli oli essenziali con i bambini
  12. Per uso topico (sulla pelle), diluisci sempre oli essenziali in un olio vettore (come un olio di jojoba, di mandorle dolci o di cocco).
    L’unico olio essenziale che può essere utilizzato puro sulla pelle è quello di Lavanda (lavandula angustifolia);
  13. Non utilizzare oli essenziali su i gatti a livello cutaneo, i gatti hanno metabolismo differente da noi e non hanno sviluppano enzimi nel fegato necessari ad eliminare gli oli essenziali dal loro corpo, così gli oli essenziali possono diventare tossici per loro; per info.

 

E’ importante ricordarsi sempre che gli oli essenziali sono sostanze altamente concentrate e che devono essere usate con consapevolezza e conoscenza.

 

Test di sensibilità

Ti consiglio di fare SEMPRE un test di tolleranza cutanea: diluisci 1-2 gocce di olio essenziale in un cucchiaino di olio vegetale e applicalo nella piega del gomito, poi attendi almeno 24 ore. In caso di qualsiasi reazione, non utilizzarlo, mettilo da parte troverai sicuramente un altro olio essenziale dalle caratteristiche simili che fa al caso tuo 🙂