Aromaterapia per animali: l’aromaterapia non si rivolge solo alle persone, in realtà non è mai stata una nostra esclusiva.
Il suo inizio risale nel 1912 quando il padre della aromaterapia moderna René-Maurice Gattefossé si ustionò gravemente alla mani in laboratorio e si curò con l’olio essenziale di Lavanda. Gattefossé apparteneva a una famiglia di chimici che lavorava nell’industria profumiera francese e in quegli anni le essenze odorose erano estratte unicamente dalle piante.
Meravigliato della sua rapida guarigione, inizio a studiare e fece le sue prime ricerche sugli oli essenziali su cani e cavalli per le loro affinità fisiologiche con gli esseri umani, fortunatamente non sui gatti, o forse come mi piace pensare “i gatti non si resero disponibili”😁
Gli oli essenziali sono composti da una miriade di componenti chimici e i gatti sono particolarmente sensibili ad alcuni dei componenti presenti negli oli essenziali come i fenoli e chetoni, componenti che il loro fegato non riesce a metabolizzare e che sono presenti in molti oli essenziali. Se vuoi approfondire Aromaterapia sicura per i gatti
Spesso pensiamo agli oli essenziali come sostanze aromatiche e ci risulta veramente difficile capire come possano avere un impatto sulla salute. E’ vero che la qualità che ci attrae degli oli essenziali è il profumo, ma è la composizione chimica che li contraddistingue.
Ti sei mai chiesto perché le piante producono oli essenziali?
lo fanno per un gran numero di motivi: per attirare insetti, allontanare parassiti, combattere batteri, muffe virus e funghi e per le stesse qualità che servono per la pianta sono il motivo che li usiamo.
Come agisce l’Aromaterapia?
Negli animali l’aromaterapia agisce su più livelli: fisico, emozionale, sui meccanismi di comportamento, a livello evolutivo e spirituale. Questi stessi livelli valgono per noi, ma nel complesso la nostra esperienza è diversa per via delle nostre risposte emotive ai vari odori. Queste risposte vengono elaborate dal sistema limbico, una delle aree celebrali più primitive del nostro cervello, che è connessa alla nostra capacità di ricordare le emozioni. Gli odori possono riportarci alla memoria vividi ricordi come per esempio: la lavanda che ci ricorda la nonna, o il profumo del pane o dell’erba appena tagliata ci rilassa o ci porta alla memoria ricordi.
Non abbiamo prove scientifiche che provino la reazione degli animali alle sostanze aromatiche ne come il loro cervello elabori gli odori. Però gli animali hanno un naso molto più sviluppato del nostro. I cani hanno una cavita nasale molto più grande di quella umana e di conseguenza il loro olfatto è 50/100 più sviluppato del nostro. Noi abbiamo 45/50 milioni di ricettori olfattivi, i cani 2000 milioni!
IMPORTANTE: Ricerchiamo sempre oli essenziali e idrolati di alta qualità, puri e non adulterati!
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Oli essenziali da evitare per gli animali
Aromaterapia per animali, oli essenziali da non usare. Spesso pensiamo che se sono naturali, non possono fare male, ma un pensiero errato. In realtà, ci sono sostanze naturali che sono naturalmente tossiche e irritanti e gli oli essenziali per via della loro natura estremamente concentrata si prestano facilmente a un uso scorretto.
Mi viene spesso chiesto come usarli in casa se con noi vivono animali pelosi?
Il dosaggio è importante (nel diffusore per 100ml di acqua 4/6 gocce max), poi mai chiudere un animale in una stanza con un diffusore acceso e arieggiare il locale. Ultimo punto molto importante conoscere gli oli essenziali ed evitare quelli che sono pericolosi per loro. Qui trovi anche Aromaterapia sicura per i gatti
Ma tutto ciò non ci deve spaventare esistono molti prodotti di uso comune con cui dobbiamo fare attenzione con i nostri compagni di vita pelosi come paracetamolo, cioccolato, caffè e molti tipi di pesticidi, l’importante è conoscerli e agire di conseguenza ❤️✨
Aromaterapia per animali, oli essenziali da non usare
Alcuni oli essenziali in commercio andrebbero evitati nella cura degli animali, e questi sono:
Achillea
Aglio
Anice
Artemisia
Assenzio (Artemisia adsinthium)
Betulla
Canfora
Cassia
Chiodi di garofano
Ginepro (usare solo da bacche)
Isoppo (usare solo in varietà decumbens)
Lavanda selvatica, Lavanda stoechas o lavanda di Spagna
Menta puleggia
Origano
Ruta
Santolina
Santoreggia
Tanaceto
Tea tree
Timo vulgaris e timo serpillo
Tuia
Wintergreen
Aromaterapia sicura per i gatti
I gatti hanno un metabolismo differente da noi, non hanno sviluppato degli enzimi nel fegato necessari ad eliminare gli oli essenziali dal suo corpo, così gli oli essenziali possono diventare tossici e questo avviene sia per i gatti che per gli uccelli. Non importa se siano oli essenziali puri al 100% o no, semplicemente il loro fegato non riesce ad elaborarli per poi eliminarli dal corpo, provocando così un accumulo di tossine che potrebbero anche avvelenare e poi uccidere l’animale.
Ma per i nostri gatti non dobbiamo fare attenzione solo agli oli essenziali, ma anche a farmaci antinfiammatori (come l’aspirina o l’ibuprofene), paracetamolo, cioccolato, caffè e molti tipi di pesticidi. Per approfondire Aromaterapia sicura per i gatti
Aromaterapia per animali
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